Ora vi spiego come sono diventato direttore della scuola dove insegna Alessandro.

Un giorno ascoltavo da Alessandro quello che aveva combinato il suo alunno pił indisciplinato, Andrea, quì sopra fotografato, con look di uscita "serale elegante"!

Alessandro, con un tono di voce tra lo spazientito ed il disperato, mi dice: "Nonno, Andrea si è comportato male. Proprio male...! Ho dovuto chiamare il Direttore in classe".

Ed io, maldestramente: " Quale direttore? ". Alessandro si è allora guardato intorno, sforzandosi di trovare tra i suoi pupazzi uno che andasse bene come direttore.

Resosi conto che nessuno di quelli ne aveva la faccia, come folgorato, mi dice: " Nonno, vuoi fare il direttore? "

Anche se cortese, in realtà la richiesta di un nipote corrisponde quasi sempre ad un comando. Risultato: io sono oggi a tutti gli effetti il DIRETTORE!

Insomma, immagino che a questo punto avete già capito tutto, e cioè: Alessandro, ad appena 6 anni, è il pił bravo maestro d'Italia, mentre il direttore, che di anni ne ha qualcuno in pił - per la precisione 68 - ovviamente non è il pił bravo direttore scolastico d'Italia.

Alessandro chiede: "quanto fa 68 pił 6 ?".
Ed io: "74!".
E lui, con folgorante esclamazione: "Come mago Merlino...!".
Gli dico di sì, che ha ragione, che purtroppo ha proprio ragione! Per oggi basta.
chiudiamo qui!
Domani parleremo di altro.